23 nov 2008

I miei sogni - di Theodor W. Adorno


Il celebre filosofo tedesco prendeva sul serio il pensiero, anche quello inconsapevole dei sogni.

Così tra il 1934 e il 1969, al risveglio annotava meticolosamente quel che aveva sognato lasciando alla moglie il compito di copiarli e batterli a macchina. Adorno era affascinato da questo parto libero della sua mente, anzi ne intravedeva la relazione intrinseca, per questo aveva pianificato la pubblicazioni di una selezione di questi sogni così senza commento ma la prima pubblicazione integrale fu postuma.

Una bizzarro e interessante viaggio nell'inconscio di uno dei più influenti esponenti della Scuola di Francoforte.

Consigliabile anche se di Adorno non sapete nulla, intrigante se lo conoscete almeno un po'.

Theodor Wiesengrund Adorno (1903-1969) filosofo esponente della Scuola di Francoforte con Max Horkheimer e Herbert Marcuse, fu teorico di una sinistra marxista anti-neopositivista. Al centro delle sue riflessioni il processo di alienazione e disumanizzazione insite nell'industria culturale del sistema capitalista.

[ I miei sogni / Theodor W. Adorno / Bollati Boringhieri ]