Stanislav Lem è ampiamente riconosciuto come uno dei grandi maestri della fantascienza moderna, al suo capolavoro "Solaris" abbiamo già dedicato un altro post, questa volta consideriamo il romanzo "L'invincibile" (pubblicato nel 1964), la storia di una sfortunata missione di soccorso.
Evidentemente il cinema ha saccheggiato a tal punto la narrativa di genere che è impossibile non avvertire un senso di déjà vu, basti pensare alla missione di salvataggio di Alien (il film diretto da Ridley Scott nel 1979).
Lem 1921-2006 |
Il protagonista pur compiendo eroicamente il suo dovere di eseguire gli ordini, nel confrontarsi con la minaccia aliena problematizza la questione “Quanti di questi fenomeni incredibili, estranei alla comprensione umana, può nascondere il cosmo? Dobbiamo proprio andare ovunque, con la potenza distruttrice delle nostre navi, per ridurre in frantumi tutto ciò che non comprendiamo?” per poi concludere: “I colpevoli siamo noi, solo noi”.
Da leggere, anche se non vi piacciono i racconti di astronavi, potreste ricredervi.
[ L'invincibile / Stanislav Lem / Sellerio ]