Cyber Bouquiniste è un blog che si occupa di libri di carta.
L’idea è quella di uno spazio on line dove condividere suggerimenti per la buona lettura indipendentemente dal fatto che i libri di cui si parla siano delle novità o meno.
Così come un’opera d’arte non cessa di essere tale a distanza di tempo, allo stesso modo un buon libro non diventa cattivo solo perché sono passati anni dalla sua prima pubblicazione; per questo nel blog di Cyber Bouquiniste si trovano recensioni di libri nuovi ma anche di libri meno recenti, classici riconosciuti e non, talvolta fuori catalogo da anni e reperibili solo nell’usato delle bancarelle.
Tutte le recensioni e le segnalazioni fanno riferimento a libri che sono stati letti integralmente (alcuni più volte) pertanto il blog non insegue la segnalazione fine sè stessa delle novità pubblicando un'inutile copia incolla della quarta di copertina o dei comunicati stampa. Più di qualcosa potrà sfuggirci e non sempre potremo essere sul pezzo ma almeno, per quanto di parte, quando segnaliamo qualcosa è perché riteniamo di consigliarlo dopo averlo letto davvero.
In Cyber Bouquiniste non ci sono stroncature o segnalazioni negative, semplicemente perché a un amico si suggerisce volentieri un libro che ci è piaciuto ma non gli si dirà mai che quello che piace a lui non merita di essere letto, sui gusti non si discute. Se un libro non ci piace semplicemente non ne parleremo anche perché è probabile che non lo abbiamo finito.
Nel blog si parla di libri ma ci sono anche interviste e digressioni sugli autori o i generi cui siamo più affezionati o che conosciamo meglio; la flessibilità del mezzo consente divagazioni sul filo delle associazioni mentali, delle corrispondenze di generi e di tematiche, il tutto rigorosamente e inevitabilmente arbitrario e soggettivo, e proprio per questo forse più stimolante.
Non pretendiamo di essere colti, anzi è proprio la nostra ignoranza che ci consente di fare qualche “scoperta” (appunto nel senso che è nuovo per noi) e di imbatterci in autori e titoli vecchi e nuovi senza pregiudizi e quando siamo fortunati traendone piacere e meraviglia.
L’auspicio di questo blog è di fornire qualche suggerimento di lettura che possa essere gradito, e magari riceverne qualcuno da chi ne avesse voglia.
Con tutta la deferenza del caso, nel suo piccolo Cyber Bouquiniste fa proprie le parole del grande Borges:
“Menino vanto altri delle pagine che hanno scritto.
Il mio orgoglio sta in quelle che ho letto”.